Il Consiglio di Amministrazione di ERG approva il Piano Industriale e ESG 2022-2026

Continua la crescita nelle rinnovabili nel segno della sostenibilità attraverso un incremento della potenza installata di 2,2 GW, investimenti di 2,9 miliardi di euro

ed un EBITDA a fine piano pari a 560 milioni di euro

Verso i 5GW di potenza installata al 2026, ricercando diversificazione geografica e tecnologica, con circa un terzo della crescita nel solare e i primi sviluppi nello storage

Dividendo a 0,90 € per azione negli anni di piano

Rotazione del capitale: si prevede il completamento del processo di valorizzazione degli asset convenzionali con la cessione del CCGT di Priolo attesa nel terzo trimestre 2022 che permetterà al gruppo di finalizzare la trasformazione in un modello di business RES puro.

Crescita del portafoglio RES: incremento di 2,2 GW al 2026, di cui circa un terzo nel solare e un quarto attualmente in costruzione. La crescita sarà perseguita attraverso un modello di sviluppo che prevede progetti di Repowering, greenfield, co-development e M&A e i primi 50 MW nello storage elettrochimico.

Investimenti: 2,9 miliardi di euro dedicati alla crescita nelle rinnovabili secondo un modello di sviluppo sostenibile in linea con gli SDGs delle Nazioni Unite.

Diversificazione tecnologica e geografica: incremento del peso del solare nel portafoglio e rafforzamento della presenza in Europa, espansione in nuovi paesi quali Svezia e Spagna.

Securizzazione dei ricavi: un modello di business quasi-regolato, con l’85-90% dell’EBITDA garantito attraverso partecipazioni ad aste o PPA. 

Rafforzamento delle organizzazioni: consolidamento delle strutture dedicate a sviluppo business, asset management e vendita di energia, con un significativo rafforzamento dell’organico all’estero.

Ebitda: in crescita da 399 milioni di euro (perimetro Wind & Solar) nel 2021 a 560 milioni nel 2026, di cui circa il 50% realizzato all’estero.

Strategia finanziaria: mantenimento di una struttura finanziaria solida e sostenibile coerente con il rating Investment Grade ed un rapporto PFN/Ebitda fino 4x nell’arco di piano.

Innovazione: concreto avanzamento con l’ingresso nel mercato storage elettrochimico.

Politica dei dividendi: dividendo annuale incrementato a 0,90 euro per azione, sostenibile nell’arco di piano. 

Piano ESG: nuovi obiettivi ESG, concreti e misurabili, al centro della strategia di ERG ed inseriti nel sistema di incentivazione del management. 

 

Genova, 15 marzo 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di ERG ha approvato ieri il Piano Industriale e il Piano ESG 2022-2026.

Paolo Merli, Amministratore Delegato, ha commentato: “Grazie ai risultati raggiunti nel corso del 2021, in termini di crescita e trasformazione del modello di business, siamo ora nelle condizioni di rilanciare, alzando il livello di sfida per essere ancor più protagonisti della transizione energetica in Italia ed Europa. Il contesto di crisi internazionale in corso aumenta significativamente il senso di urgenza e il nostro personale impegno nel contribuire a ridurre la dipendenza dal gas senza dimenticare gli obiettivi imprescindibili di decarbonizzazione e lotta ai cambiamenti climatici.

ERG, con oltre 2,5GW di capacità installata eolica e solare ad oggi ed una pipeline di nuovi progetti per oltre 3,5GW, è pronta a dare il suo contributo in questo percorso.

Gli obiettivi che ci siamo dati di incrementare la capacità installata di 2,2GW entro il 2026, sono sfidanti ma al contempo solidi, perché garantiti per la maggior parte da progetti in costruzione o in fase avanzata di sviluppo in un momento di significativa forza finanziaria del Gruppo.”

Strategia e obiettivi per il periodo 2022-2026

La strategia di ERG continuerà ad essere focalizzata sulla crescita nelle rinnovabili e in particolare nelle tecnologie pure Wind & Solar attraverso una politica di riposizionamento del portafoglio, diversificazione tecnologica e geografica e progressiva securizzazione dei ricavi. Il reinvestimento delle risorse derivanti dall’asset rotation rappresentano un’ulteriore leva finanziaria per generare crescita nelle RES.

Crescita attraverso sviluppo greenfield, co-development, Repowering degli impianti eolici e operazioni di M&A

ERG nel periodo 2022-2026 intende proseguire la crescita del proprio portafoglio RES incrementando la capacità installata fino a  4,6 GW (+2,2 GW), di cui circa 650 MW nel solare e i primi 50 MW nello storage elettrochimico attraverso:

- progetti in costruzione UK, Polonia, Francia Svezia e Repowering in Italia: +0,5 GW;

- progetti greenfield nell’eolico e nel solare: +0,5 GW;

- ulteriori progetti di Repowering nell’eolico in Italia e all’estero: +0,2 GW (su base differenziale);

- operazioni di M&A per circa 1 GW (di cui circa 0,1 già finalizzate ad inizio 2022).

Per quanto riguarda i progetti in costruzione si tratta di un totale di 560 MW (480 MW su base differenziale) tra UK (179 MW), Francia (20 MW), Polonia (61 MW), Svezia (62 MW) e 240 MW (150 MW su base differenziale) tra progetti di Repowering e greenfield in Italia.

Nel Repowering, grazie agli iter autorizzativi avviati a partire dal 2018, disponiamo adesso di circa 592 MW in fase avanzata di sviluppo (di cui 193 MW in costruzione e i rimanenti in fase autorizzativa avanzata). La pipeline di progetti Repowering ammonta complessivamente a oltre 780 MW (oltre 410 MW su base differenziale).

I progetti greenfield includono progetti in fase avanzata di sviluppo pari a 550 MW, di cui 369 MW in costruzione all’interno di una pipeline greenfield di circa 2,700MW che comprende progetti Wind & Solar e nello storage in Italia e all’estero.

Prevediamo infine circa 1 GW di crescita attraverso un mix di operazioni di M&A di cui circa 100MW già finalizzati all’inizio del 2022. Per le operazioni di M&A faremo leva sulla nostra consolidata esperienza per cogliere opportunità di crescita nei paesi target.

Diversificazione geografica e tecnologica

La crescita del Gruppo nelle rinnovabili continuerà a svilupparsi secondo una logica di diversificazione geografica attraverso una selezione dei paesi target guidata dalle prospettive di crescita del mercato e dalle politiche governative adottate, pur mantenendo un approccio flessibile e aperto. Questo ci consentirà di consolidare ulteriormente la nostra presenza in Europa attraverso l’ingresso in nuovi mercati, come il recente ingresso in Svezia e Spagna, puntando a un totale di 10 geografie nel periodo di piano con circa il 50% dell’Ebitda realizzato all’estero entro il 2026.

Un altro tassello importante della nostra crescita sarà la diversificazione tecnologica del nostro portafoglio rinnovabili puntando ad una quota sempre maggiore di fotovoltaico, che raggiungerà il 20% della capacità installata totale a fine piano, attraverso una crescita di circa 650 MW in particolare in Spagna, Francia e Italia.

Ottimizzazione attività O&M

Prosegue il processo di ottimizzazione delle attività di O&M, basata principalmente sull’internalizzazione delle competenze e delle risorse e un approccio flessibile a seconda delle opportunità di partnership che si presenteranno nelle varie geografie in cui ERG è presente.

Reblading & Revamping

Continua l’impegno di ERG nel ricercare soluzioni di maggiore efficienza negli impianti eolici e solari attraverso progetti di reblading e revamping.

Un concreto passo avanti nel segno dell’innovazione

In qualità di leader nel settore delle energie rinnovabili, ERG continuerà a valutare nuove opportunità di business, cercando di valorizzare tutte le tecnologie innovative in grado di contribuire alla crescita futura del mercato delle RES. A questo proposito il Gruppo sta guardando con attenzione allo storage (o accumulo elettrochimico di energia), all’eolico flottante, l’idrogeno verde e la circular economy, dove è impegnata anche in ottica ESG, per cercare opportunità innovative per il riciclo in grande scala delle pale dismesse degli aerogeneratori. 

In quest’ottica ERG si è aggiudicata 22 MW di capacità relativi a sistemi di accumulo elettrochimico di energia nell’asta del Capacity Market indetta da Terna per il mercato italiano. Oltre alla realizzazione di due impianti nell’Area Centro-Sud e Sicilia, dotati di tecnologie al litio e attivi nel MSD e nel peak shaving, ERG guarda con attenzione a nuove opportunità nel settore dello stoccaggio dell’energia, valutando una pipeline di progetti per complessivi 150 MW, in Italia e all’estero, con l’obiettivo di installare un totale di 50 MW nel periodo di piano.

Abbiamo siglato con l’Istituto Italiano di Tecnologia un accordo di collaborazione pluriennale finalizzato ad accelerare il processo di digitalizzazione nel settore RES che permetterà al Gruppo di migliorare le proprie performance grazie ad un efficientamento delle operazioni di remote control, data analysis e production optimization.

Investimenti

Gli investimenti relativi alla strategia delineata ammontano complessivamente a circa 2,9 miliardi di euro, di cui 2,8 miliardi destinati alla crescita nelle rinnovabili e nel dettaglio circa 0,2 miliardi destinati ai parchi attualmente in costruzione, 0,7 miliardi per il Repowering degli impianti, 0,5 miliardi per le attività greenfield e 1,4 miliardi destinati alle operazioni di M&A di cui 0,1 miliardi già realizzati ad inizio 2022. Il piano prevede un indebitamento a fine 2026 pari a 2,1 miliardi di euro (2,0 miliardi di euro a fine 2021).

Strategia finanziaria

ERG ha una struttura finanziaria molto solida in grado di supportare la crescita in modo sostenibile ed ha l’obiettivo di mantenere il rating Investment Grade BBB- da parte dell’agenzia Fitch, coerente con un obiettivo di leva nell’arco di piano fino a 4 volte il margine operativo lordo atteso.

Il Piano ESG 2022-2026

Il nuovo Piano integra al suo interno il piano ESG allineato ai Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite, confermando la mission del Gruppo “keep growing in RES acting as #SDGsContributor”.

La strategia ESG di ERG si fonda su quattro “pillars”, strettamente correlati ed integrati nel modello di business:

  1. Planet: lotta al climate change;
  2. Engagement: impegno a favore dei territori;
  3. People: attenzione alla crescita e al benessere delle persone;
  4. Governance: principi ed organi di gestione ispirati alle best practice.

Il Piano ESG 2022–2026 prevede 16 obiettivi, ben definiti e misurabili attraverso KPI monitorati costantemente, nell’ottica di garantire un reale contributo alla creazione di valore nel tempo a tutti i nostri stakeholders e al raggiungimento di 14 dei 17 Sustainable Development Goals stabiliti dalle Nazioni Unite, inseriti nel sistema di incentivazione a breve e a lungo termine del management.

All’interno dei 16 target sono identificate 8 priorità strategiche che rappresentano gli elementi distintivi del Piano ESG e altri 8 obiettivi su progetti già avviati nell’ottica di un continous improvement.

Nel pillar Planet ERG si pone l’ambizioso obiettivo di diventare Net Zero al 2040, e ribadisce il forte impegno verso l’economia circolare con l’obiettivo di recupero dei materiali dalle attività di dismantling di tutti i nostri impianti, sia eolici che solari oggetto di Repowering. Tale obiettivo ambientale verrà affiancato da progetti di riutilizzo in ambito sociale dei pannelli fotovoltaici in buono stato.

Nell’ambito del pillar Engagement ERG continuerà a impegnarsi nel supportare i territori, con un contributo pari ad almeno l’1% del fatturato da destinarsi alle comunità locali dove è presente con i propri impianti. Verranno anche gettate le basi per la ERG Academy che avrà programmi di education per le Next Generation sui temi della sostenibilità e delle energie rinnovabili ed includerà anche tutti i contenuti di formazione per le persone ERG.

Per il pillar People sono previsti infatti programmi di crescita delle nostre persone con obiettivi al 2026 in termine di definizione di piani di sviluppo individuale. Un punto fondamentale della strategia di ERG è sulla “Diversity & Inclusion”, con l’obiettivo di lavorare per una ERG più internazionale e inclusiva, cercando di creare i giusti presupposti in modo che tutti i talenti possano esprimersi.

Infine per quanto riguarda il Pillar Governance, continua l’impegno per avere una governance best in class, prevedendo target ESG nei sistemi di remunerazione MBO / LTI; inoltre, ERG ha l’obiettivo di garantire strategie finanziarie sempre più sostenibili, con il 90% dei finanziamenti “Green”.

 

Il Piano Industriale e il Piano ESG 2022 - 2026 saranno illustrati oggi, alle ore 14:30 (CET), nel corso di un incontro con analisti e investitori e in conference call con relativo webcasting che potrà essere seguito collegandosi al sito internet della Società (www.erg.eu); la relativa presentazione sarà resa disponibile sul medesimo sito, nella sezione “Investor Relations/Presentazioni”, presso Borsa Italiana S.p.A. e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage (www.emarketstorage.com) 15 minuti prima della conference call. 

Il presente comunicato stampa, emesso il 15 marzo 2022 è a disposizione del pubblico presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage (www.emarketstorage.com) e sul sito internet della Società (www.erg.eu) nella sezione “Media/Comunicati Stampa”.

 

Contatti:

Emanuela Delucchi Chief ESG, IR & Communication Officer – tel. + 39 010 2401806 – e-mail: edelucchi@erg.eu - ir@erg.eu

Anna Cavallarin Head of External Communication - tel. + 39 010 2401804 cell. + 39 3393985139 e-mail: acavallarin@erg.eu

Matteo Bagnara Head of IR - tel. + 39 010 2401423 – e-mail: ir@erg.eu

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