ERG dona "un pezzo di storia" a Narni
Per i cittadini di Narni il piccolo edificio posto a Stifone, oltre il ponticello che attraversa il fiume Nera, non è solo una casa ma "il luogo della memoria". Una memoria gloriosa che vede a fine ‘800 la città di Narni, prima in Italia, avere una "Officina Elettrica Municipalizzata" grazie all'intraprendenza del giovanissimo Aldo Netti, discendente di mugnai, che dopo la laurea in ingegneria industriale al Politecnico di Milano, dove vedrà le macchine di Edison alla centrale termoelettrica della Redegonda, farà ritorno a Stifone con la determinazione di sperimentare quanto di buono aveva appreso dai libri.
Il mulino di famiglia diventerà la fucina dei suoi esperimenti. Una sua macchina, collegata alle pale del mulino, farà il miracolo di produrre energia elettrica con cui accendere le lampade per rischiarare le notti di Stifone e poi, con un ardito impianto di linee elettriche, quelle di Narni.
La storia dell'ingegner Netti prosegue di successo in successo, da progettista diventa proprietario di centrali elettriche e poi creatore e distributore di reti elettriche mentre il suo Mulino di giorno continuerà il lavoro di macinazione e la notte lavorerà per portare la luce a Narni.
ERG, entrata in possesso di questa storica struttura con l'acquisizione del Nucleo Idroelettrico di Terni, ha deciso di donarla al Comune di Narni attraverso l'atto di cessione gratuita sottoscritto oggi nella sala del Consiglio Comunale.
"Da oggi l'edifico di Stifone, così importante per il territorio di Narni e per la storia industriale del nostro Paese, torna nella disponibilità del Comune - ha dichiarato Giancarlo Bellina, Head of Thermo & Hydro Operations di ERG, subito dopo la firma - la storia di Aldo Netti potrà ispirare i giovani di tutta Europa a trarre nuova energia morale ed intellettuale dal suo esempio".
La nostra presenza oggi in questo luogo suggestivo, carico di storia, è una testimonianza tangibile di come ERG interpreti il suo ruolo di operatore industriale, in grado di coniugare crescita economica, rispetto dell'ambiente e attenzione al territorio e alla sua cultura."
"Il Mulino - spiega l'amministrazione comunale – inserito nell'Itinerario Turistico delle Gole del Nera, già ristrutturato, sarà a breve attrezzato per essere il centro vitale e informativo di questa località riscoperta".
Vi saranno ospitati il Centro Visite e aule didattiche multimediali idonee a ricevere visitatori e scolaresche e costituirà il fulcro per l'auspicato rilancio dell'antico Borgo di Stifone.
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